Le agenzia sulla nostra proposta
- Radicali Roma

- 27 ott 2008
- Tempo di lettura: 5 min
RADICALI: PANNELLA, NOI A CONGRESSO, REGIME E’ ANTIDEMOCRATICO = (AGI) – Roma, 24 ott. – Liberta’ d’informazione e difesa della legalita’. Questi i temi al centro del prossimo congresso dei *Radicali* italiani in programma a Chianciano Terme dal 30 ottobre al 2 novembre. “L’Italia – osserva Marco * Pannella*, dopo aver incontrato una delegazione di dissidenti iraniani – non e’ una democrazia ma e’ in un regime antidemocratico”. Sulla stessa linea e’ Antonella Casu, segretaria nazionale dei *Radicali*, che nel corso della conferenza stampa di presentazione del congresso spiega che questo “cade in un momento importante, durante il quale siamo stati impegnati sul fronte del ripristino della legalita’ sia per quanto riguarda la Consulta, sia per la Vigilanza Rai, che da sei mesi non puo’ operare, non avendo eletto ancora il suo presidente”. Il VII congresso dei *Radicali* sara’ un’occasione anche per dare visibilita’ ai ‘*Radicali* storici’ (“gli iscritti al partito da un quarto di secolo e piu'”) e alle loro testimonianze, “per meglio comprendere il valore e il senso della storia del partito *Radicale* e della sua costante azione per il diritto, la legalita’ e la democrazia”. Nel corso della conferenza stampa i *Radicali* hanno annunciato che oggi saranno consegnate le oltre 7 mila firme raccolte sulla delibera di iniziativa popolare per un'”anagrafe pubblica degli eletti” nel comune di Roma. “Attraverso un semplice click – spiegano – ciascun cittadino romano potra’ avere informazioni sulla vita politica e amministrativa del Comune”. Grazie a questa anagrafe si potranno ad esempio conoscere come gli eletti hanno votato su ciascuna mozione, odg o delibera, quante interrogazioni hanno presentato oppure i finanziamenti ricevuti. Ma anche quanto guadagna il Sindaco, gli assessori e il loro staff. “Attraverso questa anagrafe – spiega Michele De Lucia, tesoriere dei *Radicali* – il cittadino puo’ valutare chi ha fatto male, ma anche premiare chi ha lavorato bene”. Tra i firmatari della delibera spicca il nome del sindaco di Roma Gianni Alemanno, ma nell’elenco sono presenti anche Livia Turco, Alessandro Bianchi, Cesare Damiano, Nicola Zingaretti, Gavino Angius e Gennaro Migliore. (AGI) Red 241445 OTT 08
(LZ) COMUNE ROMA. RADICALI: 6.700 FIRME PER ANAGRAFE DEGLI ELETTI ANCHE QUELLE DEL SINDACO ALEMANNO E DEL PRESIDENTE ZINGARETTI.
(DIRE) Roma, 24 ott. – Oltre 6.700 firme per costituire un’anagrafe pubblica degli eletti nel Comune di Roma. I *Radicali* le hanno consegnate questa mattina per portare, entro 6 mesi come prevede lo Statuto comunale, la delibera di iniziativa popolare in aula Giulio Cesare. La delibera, ha spiegato il segretario dei *Radicali* romani Massimiliano Iervolino, chiede che “sul sito del Comune di Roma siano indicati non solo i dati anagrafici di ciascun eletto ma anche lo stipendio, i rimborsi e i gettoni di presenza percepiti, la dichiarazione dei redditi, il registro delle spese, il quadro delle presenze e i voti espressi”. Il documento chiede anche la pubblicazione “delle delibere e di tutti gli altri atti approvati, i bandi, la composizione delle commissioni aggiudicatrici e gli esiti di gara, l’elenco delle proprieta’ immobiliari del Comune e la loro destinazione d’uso, l’elenco dei cda delle aziende controllate gli emolumenti dei loro membri e i dati essenziali di bilancio”. Insomma sostiene il segretario dei *Radicali* di Roma, “una riforma importante che permette ai cittadini di essere informati e partecipi”.(SEGUE)
(LZ) COMUNE ROMA. RADICALI: 6.700 FIRME PER ANAGRAFE DEGLI… -2- (DIRE) Roma, 24 ott. – La raccolta firma era iniziata il 24 luglio e tra le 6.700 firme ce ne sono di illustri: quella del sindaco Gianni Alemanno, del presidente della provincia di Roma, Nicola Zingaretti, dei parlamentari del Pd Livia Turco e Cesare Damiano, i consiglieri comunali Gianluca Quadrana (Lista civica), Gemma Azuni (Sd) e di altri del Pdl come Quarzo, Mollicone, Cassone, Gramazio, Parsi. “Credo sia la prima volta che un sindaco firma una proposta di delibera di iniziativa popolare- afferma Iervolino- per questo gli chiediamo di rispettare quello che ci ha detto e cioe’ che avrebbe voluto incontrarci una volta depositate le firme per decidere sui tempi entro i quali far arrivare la delibera in aula”. “Senza il controllo dei cittadini- ha aggiunto Michele De Lucia che dei * Radicali* e’ tesoriere- non puo’ esserci democrazia. Non un controllo poliziesco ma la possibilita’ offerta agli elettori di premiare chi fa bene nell’esercizio del potere”. RADICALI:PANNELLA PRESENTA CONGRESSO,ITALIA SENZA DEMOCRAZIA (ANSA) – ROMA, 24 OTT – La quattro giorni del congresso dei *radicali* italiani, in programma dal 30 ottobre al 2 novembre prossimi a Chianciano, punta sul deficit di informazione e di democrazia in Italia per rilanciare le tradizionali battaglie del movimento di Marco *Pannella*. Il congresso e’ stato presentato questa mattina in una conferenza stampa a via di Torre Argentina, presenti, oltre a *Pannella*, la segretaria Antonella Casu, il presidente Bruno Mellano, il tesoriere Michele Di Lucia e Masimiliano Iervolino. ‘L’Italia – ha detto *Pannella*, reduce da un incontro con una delegazione di oppositori iraniani – non e’ una democrazia, e’ un regime antidemocratico’. In vista del congresso, i *radicali* hanno presentato la loro iniziativa dell’anagrafe pubblica degli eletti, volta a mettere in rete in rete l’operato di tutti i deputati, senatori, consiglieri regionali, comunali e provinciali nonche’ i loro emolumenti. Proprio questa mattina, i *radicali* hanno presentato in Campidoglio le circa 7mila firme raccolte a sostegno di una proposta di iniziativa popolare per attuare l’anagrafe degli eletti al Comune di Roma. La petizione e’ stata firmata anche dal sindaco Gianni Alemanno: ‘Ci appelliamo a lui – ha detto Iervolino – affinche’ la proposta sia messa in discussione il prima possibile’. (ANSA). Apc-Radicali/ Una anagrafe per ‘controllare’ gli eletti a Roma Raccolte oltre 7mila firme per delibera di iniziativa popolare
Roma, 24 ott. (Apcom) – Verranno consegnate oggi le firme sulla delibera di iniziativa popolare per una ‘anagrafe pubblica degli eletti’ nel comune di Roma raccolte dai *Radicali* Italiani. “Attraverso un semplice click ciascun cittadino romano potrà avere informazioni sulla vita politica e amministrativa del Comune – ha spiegato Antonella Casu, segretario nazionale dei partito – ad esempio si potrà sapere come hanno votato su ciascuna mozione, ma anche chi sono i consulenti esterni, quali sono i finanziamenti ricevuti da ogni eletto, quanto guadagnano sindaco, assessore e consiglieri”.
Oltre 7mila le firme raccolte, e tra queste ‘pesa’ quella del sindaco Gianni Alemanno. Proprio a lui i *Radicali* hanno chiesto di sapere quali sono i tempi per far arrivare la delibera in Consiglio comunale. Questo – ha sottolineato Bruno Mellano, presidente dei *Radicali* Italiani – è un modo per ridare conoscenza ai citadini, un modo in cui la moneta buona della politica può cacciare quella cattiva”. Tra i firmatari della delibera anche gli ex ministri del Governo Prodi Livia Turco, Alessandro Bianchi, e Cesare Damiano, oltre al presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, Gavino Angius, ex vicepresidente del Senato, e Gennaro Migliore, già parlamentare di Rifondazione Comunista.
“Il deposito delle firme cade alla vigilia del VII congresso dei *Radicali*Italiani che si terrà a Chianciano Terme dal 30 ottobre al 2 novembre, un appuntamento – ha concluso Casu – che quest’anno vedrà la partecipazioni di molti ‘*Radicali* storici’, ovvero gli iscritti al partito da un quarto di secolo e più”.


Commenti