Regione Lazio, Iervolino: “Siamo relegati alla clandestinità come per le
- Radicali Roma
- 1 ago 2009
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Regione Lazio, Iervolino: “Siamo relegati alla clandestinità come per le elezioni Europee”
Dichiarazione di Massimiliano Iervolino membro della direzione di Radicali Italiani e Presidente del comitato referendario di liberazione “Ernesto Nathan”:
“Pochi giorni prima delle elezioni Europee rendemmo pubblico un sondaggio che rilevava come solo il 3% dei cittadini italiani era a conoscenza dell’esistenza della Lista Bonino-Pannella tra quelle che concorrevano ad avere seggi al Parlamento Europeo. Solo grazie alla lotta partigiana nonviolenta di tanti compagni radicali gli italiani furono in parte informati dell’esistenza della nostra Lista. I costi di queste lotte sono, e saranno, sempre altissimi, ma continuiamo imperterriti a condurle per l’amore del diritto e della conoscenza. Oggi, a quattro mesi dall’avvio della campagna referendaria sugli otto quesiti per la Regione Lazio, ci troviamo nella stessa situazione, forse peggio. Non abbiamo rivelazioni statistiche che ci dicano quanti cittadini laziali siano informati di questa mobilitazione regionale, ma siamo sicuri che le percentuali si avvicinino allo zero. Per l’ennesima volta paghiamo la nostra lungimiranza e testardaggine nell’affrontare sia nel metodo, sia nel merito, questioni che la partitocrazia vuole volutamente tenere clandestine. In queste condizioni lo sforzo di tanti compagni radicali, come sempre, è grande, costosissimo e quindi partigiano, e come partigiani abbiamo l’obbligo di non arrenderci e quindi testardemente dobbiamo esser pronti alla lotta nonviolenta per assicurare il diritto di tutti i cittadini laziali al conoscere per deliberare.”
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