Al Sistina “Cats” e la splendida voce di Giulia Ottonello infiamma la platea.
- Radicali Roma
- 30 ott 2009
- Tempo di lettura: 3 min
Al Sistina “Cats” e la splendida voce di Giulia Ottonello infiamma la platea.
di Lucio De Angelis
Fino al 22 novembre il Sistina di Roma ospita ilnuovo progetto della Compagnia della Rancia per la stagione 2009-2010: “Cats”, uno dei più grandi successi teatrali di tutti i tempi per spettatori, numero di recite e incassi.
Lo spettacolo é proposto con la regia di Saverio Marconi e la regia associata e le coreografie inedite di Daniel Ezralow, che ha sempre un unico punto comunicativo in tutti i suoi lavori: l’emozione!, riuscendo con pochi espedienti tecnici a realizzare piccoli grandi capolavori, come affermava anche all’uscita una sua giovane collega.
Nel presentare lo spettacolo alla stampa Saverio Marconi, punto di riferimento del musical in Italia, ha affermato: “È motivo di orgoglio e prestigio che la ‘Really Useful Group’, molto attenta nella concessione dei diritti dei propri lavori, dopo una trattativa durata 6 anni (condotta in collaborazione con Lucia Ostali Mantovani, rappresentante della RUG in Italia) abbia scelto la Compagnia della Rancia per un titolo storico come ‘Cats’, fenomeno indiscusso in scena in tutto il mondo da quasi 30 anni. La traduzione in italiano permette finalmente al pubblico del nostro paese di entrare nel mondo di questi gatti così speciali, ascoltarne i loro racconti, condividere le loro emozioni e, per dirla con Eliot, ricordarsi che ‘un gatto non è un cane’.”
Affermazione non sempre corrispondente, perché, anche se i migliori artisti del settore ci sono in tutto il mondo, e quelli della Compagnia della Rancia non sono secondi a nessuno, la maggior parte dei musical hanno sempre nella versione originale la messa in scena più incisiva.
“Cats” ha incantato milioni di spettatori con il poetico racconto della notte più speciale dell’anno, in cui i Jellicle Cats – i 25 gatti più famosi del mondo, dispettosi, golosi, raffinati, magici, sensuali – si riuniscono per conoscere il gatto che avrà il privilegio di salire al “Livello Superiore” (Heavyside Layer) e rinascere così a nuova vita.
Rappresentato in oltre 20 paesi, lo spettacolo ha toccato circa 250 città in tutto il mondo ed è già stato tradotto in 10 lingue: giapponese, tedesco (con tre versioni per Germania, Austria e Svizzera),ungherese, norvegese, finlandese, olandese, svedese, francese, spagnolo (con due versioni per Messico e Argentina).
Basato sul libro di T.S. Eliot “Old Possum’s Book Of Practical Cats”, il musical debuttò al New London Theatre di Londra nel maggio 1981 e approdò a Broadway l’anno successivo. Fino alla chiusura della produzione originale, il 21 maggio 2002, lo spettacolo ha conquistato decine di premi ed ha totalizzato – solo tra Broadway e Londra – 16.794 repliche. la canzone più famosa, “Memory”, è stata incisa da 150 artisti diversi, tra cui Barbra Streisand, Céline Dion e i Tre Tenori (Plácido Domingo, José Carreras e Luciano Pavarotti).
Dopo il Sistina “Cats” raggiungerà l’Allianz Teatro di Milano; il tour toccherà anche Napoli, Torino, Firenze, Bologna e tutti i più importanti teatri d’Italia.
Lloyd Webber ha musicato tutte le poesie della raccolta per costruire la storia del musical, oltre a materiale inedito fornitogli dalla vedova di Eliot.
I versi erano in realtà inizialmente lettere che il poeta scriveva ai suoi nipotini e che vennero poi successivamente pubblicate.
“Memory”, la canzone più famosa del musical, è stata scritta da Trevor Nunn ispiratosi alla poesia di Eliot “Rapsodia su una notte di vento”, incisa da 150 artisti diversi, tra cui Barbra Streisand, Céline Dion e i Tre Tenori (Plácido Domingo, José Carreras e Luciano Pavarotti).
La storia narra di come ogni anno, i gatti della tribù Jellicle si sono dati appuntamento al chiaro di luna per la festa durante la quale il vecchio gatto Deuteronomio sceglierà chi di loro passerà nel “Livello Superiore” (Heavyside Layer) per rinascere a nuova vita. Questa è una notte davvero speciale: gli umani assistono alla festa dei gatti.
I Jellicle si presentano e raccontano le loro storie; tra loro c’è anche Grisabella, un tempo gatta affascinante, ora vecchia, malconcia ed evitata da tutti. All’improvviso compare il malvagio Macavity, che rapisce Deuteronomio e si ripresenta più tardi fingendosi proprio Deuteronomio: il gatto criminale viene però smascherato e scacciato dagli altri gatti. I Jellicle si mettono così alla ricerca del buon Deuteronomio e chiedono aiuto al mago Mr. Mistofeles che, alla fine di un numero spettacolare, lo fa riapparire.
Mentre l’alba si avvicina, Grisabella ricompare sulla scena e, cantando con la splendida voce di Giulia Ottonello, la celebre “Memory”, rievoca i bei tempi: i gatti Jellicle sono pronti a riaccoglierla tra loro.
Deuteronomio decide che sarà proprio lei ad aver diritto di rinascere e la accompagna alle porte del Livello Superiore.
Comments